martedì 3 settembre 2019

Illuminae - Illuminae File_01 - Amie Kaufman & Jay Kristoff


Salve pianeta Terra, è Marilena che vi parla. In occasione dell'uscita di Nevernight, oggi 3 settembre, vorrei riproporre una mia precedente recensione della saga che mi ha fatto conoscere Jay Kristoff, in attesa di avere tra le mani Nevernight che, molto probabilmente, mi arriverà come regalo di compleanno. 

LETTURA DI: Marilena
VOTO: 💥💥💥💥💥
CONSIGLIATO: Agli amanti della fantascienza e delle impaginazioni pazze.
PREZZO: 22,00 €
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 599

La storia comincia nell'anno 2575, gli uomini vivono in diversi pianeti e utilizzano potenti navi spaziali. Gli autori non ci descrivono la realtà del periodo ma è intuibile dai documenti. 
Sul pianeta di ghiaccio Karenza la nave della BeiTech invade il pianeta. Kady Grant, pochi secondi prima dell'invasione, lascia il ragazzo, Ezra Mason, ma non sa che il destino quel giorno ha deciso di costringerli a fuggire insieme.
I guai, però, non finisco qui: dopo alcuni giorni dall'invasione, su una delle navi spaziali venute in soccorso al pianeta e quindi con un bel carico di civili, comincia a diffondersi un patogeno classe alfa zero e l'intelligenza artificiale, AIDAN, pensa bene di risolvere il problema a modo suo, facendo fuoco.
Questo è molto in breve la trama, i fatti principali, ma ci sono altri avvenimenti che si verificano e che rendono il tutto ancor più misterioso e da cardiopalma. 

Premessa: tutte le pagine all'interno sono una raccolta di file digitali, resoconti militari, trascrizioni di interrogatori e email.


Il ritmo è serrato, i lettori sono quasi costretti a non staccare gli occhi dal libro per capire quello che avviene. Mentre leggevo non ho perso una parola talmente tanta era la curiosità di sapere quali sarebbero stati gli eventi e la voglia di scoprire indizi per le mie intuizioni.
A proposito, non so se è rilevante, ma ci ho trovato talmente tanti morti che i due autori sembrano allievi di Martin!
C'è poco spazio ai sentimenti, o meglio, ci sono ma non sono il fulcro e ciò rende "Illuminae" un libro più per gli amanti del genere sci-fi e per chi voglia avvicinarvisi, piuttosto che un libro "young adult" adatto principalmente ad adolescenti alla ricerca di sensazioni forti e paranormali. A volte, durante la lettura, dimenticavo completamente che i personaggi principali fossero due giovanissimi!

La mia paura più grande, venutami dopo aver letto alcune opinioni su aNobii, era quella di perdermi nell'insieme di documenti e parole tecniche, soprattutto perché molti lettori hanno sentito la mancanza di un testo tradizionale. A tal riguardo devo dire che Kaufman e Kristoff sono stati, invece, non solo bravissimi nel mantenere l'intreccio, nel rendere il libro interessante, nel non lasciare aspetti insoluti, ma geniali nel trovare questo modo di raccontare la loro storia che l'ha resa unica nel suo genere.

Il personaggio principale è senza dubbio Kady Grant, un'adolescente nerd (nel vero senso del termine). Non è la solita ragazza impaurita e chiacchierona con la sindrome da vittima incompresa così tanto di moda ultimamente ma, nonostante tutto quel che subisce, affronta i problemi con volontà e forza d'animo. Sfugge all'arruolamento forzato e vuole a tutti i costi scoprire la verità su quello che accade.
Altro personaggio di spicco è Ezra Mason, più tenerone di Kady, perdutamente innamorato di lei ma non in modo fastidioso (non serve l'insulina tranquilli). Si lascia un po' vincere dagli eventi e si arruola come pilota.
Anche se non in carne ed ossa, anche AIDAN merita di essere citato tra i personaggi principi della storia, ma non voglio svelarvi nulla su quest'intelligenza artificiale per paura di darvi anticipazioni involontarie sulla storia.

Per il resto è un libro che merita davvero di essere letto e l'ultima pagina lascia presagire un seguito niente male. Gli altri due libri della trilogia, Gemina e Obsidio sono già stati pubblicati, ma per me è impossibile lasciarvi un'opinione in merito perché sarebbe super ricca di spoiler.

Citazioni:
Certo, la storia comincia con la morte di migliaia di persone, ma per l'amor di dio, niente parolacce, giusto?

Bastano due minuti fuori per capire quanto poco ne sai. Sei una briciola animata di carbonio e acqua, e ci sono solo sette centimetri di ceramica balistica tra te e il nulla. Novantatré miliardi di anni luce di nulla, c***o. Non c'è un alto né un basso. Né cielo né terra. Soltanto buio infinito punteggiato da scintille di luce più vecchie di te e di tutta la tua specie messa in fila. Ti vuoi sentire piccolo? Passa sessanta secondi alla guida di un Cyclone, amico. Guarda il nulla e senti il nulla che ti guarda. Lì capisci esattamente quanto vali.

L'uomo muore in tutti coloro che tacciono di fronte alla tirannia.

Trovo curioso che gli esseri umani nei momenti di stress traggano conforto nell'invocazione di nomenclatura deifica. A me non serve a nulla. Onnipotente Vishnu... Misericordioso Allah... Immenso e caritatevole Jahvè... No. Niente. 

Alla prossima bella gente!

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