giovedì 19 settembre 2019

Tornando a Roswell

Salve a tutti lettori e naviganti del web, qui è Marilena che vi parla e non da Houston ma da Roswell.
Facendo zapping mi sono imbattuta nella pubblicità di una nuova serie: Roswell - New Mexico. I miei sensi si sono allertati, il mio cuore ha cominciato a palpitare, ho cliccato immediatamente il pulsante rosso del telecomando Sky per registrarlo e mi sono fiondata sul web per prendere notizie.
Era come immaginavo. Ecco qui il reboot di una delle serie a cui sono più legata, Roswell, andata in onda in Italia dal 2000 al 2004. All'epoca avevo tipo 10 anni e guardavo tutto ciò che vedevano le mie sorelline più grandi, tipo Streghe e Buffy, di cui sicuro vi parlerò prima o poi. 
Il reboot è arrivato in Italia dopo otto mesi dalla messa in onda negli States, precisamente il 6 settembre, su Premium Stories, quando la qui presente si è imbattuta nella pubblicità. Questa, e la serie precedente, si basano sui romanzi di Melinda Metz, Roswell High, che in qualche modo, anche se pare siano introvabili, dovrò recuperare! 
Il cast di Roswell degli anni 2000
La serie di fantascienza, come potete supporre dal titolo della stessa se siete amanti degli UFO, parla di una ragazza che ritorna a Roswell e scopre, dopo una sparatoria in cui rimane coinvolta, che il suo "amico" d'infanzia è in realtà un alieno. E non vi dico altro o non c'è sfizio!
Tra le due versioni differenza principale, e con i reboot cercarne è normale, è l'età dei protagonisti: mentre nella prima erano adolescenti in questa sono adulti, e per il resto, guardando solo i primi due episodi, non ho notato grandissime discrepanze (anche se la memoria può ingannarmi benissimo essendo passati da allora soltanto 19 anni!).
Non voglio tirarla per le lunghe anche perché non ho le competenze adatte per poter parlare di sceneggiatura, regia, casting etc. ma posso dirvi che il primo episodio l'ho trovato coinvolgente con un pizzico di atmosfera retrò che non guasta. 
Posso dire che sicuramente continuerò a seguirla, ovviamente un episodio a settimana per provare il brivido dell'attesa; inoltre, per essere già prevista la seconda stagione per gennaio 2020, si può benissimo supporre che abbia avuto un impatto positivo sul pubblico.
Voi la seguite?

Adios belli, alla prossima.



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